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Distocia in Geochelone sulcata
Apro questo 3D per raccontarvi la brutta avventura vissuta con una femmina di Geochelone Sulcata, ormai ripresa al 100% e forte come un leone.
Un paio di mesetti fa, mi accorsi che la femmina più piccola di Sulcata, aveva un comportamento strano. Mangiava poco, era sempre immobile nella zona più fredda della stanzetta e a tratti, era nervosissima.
Prima di qualsiasi cosa, la isolai nella zona deposizione, senza alcun risultato.
Intanto la tartaruga iniziava a perdere peso, prima qualche centinaio di grammi, poi 2 kg!!! Tutto questo, nel periodo più freddo dell'anno, non potevo quindi spostare la tartaruga e sottoporla a un viaggio stressante di diverse ore (a piedi!!!). Ero quasi certo di trovarmi di fronte al mio primo caso di Distocia, infatti, alla prima giornata di sole e temperature miti, portando la tartaruga dal veterinario locale, senza specializzazioni in rettili, e sottoponendola a una radiografia, mi accorsi che la povera bestiola, aveva ben 21 uova in pancia :mah:
Ecco una foto della radiografia, venuta molto male. Potete comunque notare tutti quei cerchietti nella pancia, una cosa impressionante!
Allegato 8020
Tramite un amico, contattai immediatamente il Dott. Michele Capasso, di Napoli, che ringrazio pubblicamente per il tempo perso dietro alla mia tartaruga e alla sua immensa pazienza nel rispondere alle mille telefonate (una delle quali all'una di notte).
Mi procurai subito i medicinali che il Dott. Capasso mi disse, calcio gluconato e ossitocina, da somministrare a intervalli regolari, con l'ossitocina che man mano andava ad aumentare la dose.
Per correttezza non vi spiego ne le dosi, ne le tempistiche ne tantomeno il nome dei medicinali, ma vi dico che, dopo una serie di 17 punture, la tartaruga aveva deposto 15 uova.
E così, inizia un altro periodo di preoccupazioni e pensieri. Dopo una settimana, porto di nuovo la Sulcata dal vet per una seconda radiografia. Bene, ecco cosa venne fuori. 3 da una parte e 3 dall'altra... :bah:
Allegato 8021
Quindi.... Altra serie di punture, dopo qualche giorno. La tartaruga aveva ripreso a mangiare, non come una sulcata però.
Stavolta con lo stesso protocollo della prima volta, la tartaruga dopo 4 iniezioni fece le 6 uova, una dietro l'altra.
Avventura finita bene, chiedo scusa per il papello, ma era da tempo che volevo raccontarvi questa cosa :hhh:
Un ultima cosa, per tutti quelli di Napoli e Provincia... Per qualsiasi problema con le vostre tartarughe, non esitate a contattare il Dott. Capasso, che senza neanche conoscermi si è prestato e mi ha aiutato con la passione e l'amore che solo un vero amante di questi animali può avere.
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re: Distocia in Geochelone sulcata
Conosco Michele Capasso e devo dire che oltre ad essere un ottimo professionista e' anche un allevatore. Ha purtroppo avuto una disavventura col losco individuo che si aggira dalle vostre parti in divisa:sad-:
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re: Distocia in Geochelone sulcata
Grande Simo! Ottimo lavoro, credo proprio che non sia per nulla facile tirare fuori una tarta da quella condizione!
Ma le uova sono feconde?
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re: Distocia in Geochelone sulcata
No, tutte da buttare. Forse una è buona, forse.
L'importante è aver salvato l'animale. Cosa che non sono riuscito a fare con il maschio :(
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re: Distocia in Geochelone sulcata
...cos'è capitato, con il maschio?
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re: Distocia in Geochelone sulcata
Citazione:
Originariamente Scritto da
Simone
No, tutte da buttare. Forse una è buona, forse.
L'importante è aver salvato l'animale. Cosa che non sono riuscito a fare con il maschio :(
Cavolo mi dispiace, non stai parlando di Rocco vero??
Comunque dalla poca esperienza che ho con le tarte esotiche ho capito che una volta che si ammalano è veramente dura riprenderle! Quindi tu 6 stato molto bravo e costante! ;)
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re: Distocia in Geochelone sulcata
Rocco si è ammalato improvvisamente, dieci giorni nei quali le abbiamo provate tutte... Non ce l'ha fatta.
La cosa che mi fa più rabbia è il fatto che stava benissimo, si accoppiava e mangiava più di prima.
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re: Distocia in Geochelone sulcata
Non ci posso credere :(
Non sai quanto mi dispiace, seguivo la sua crescita da quando era un cararmatino.. :(
Cosa ha avuto? Le tarta sono proprio animali particolari, un giorno sembrano leoni e il giorno dopo sono i più fragili che esistano.
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re: Distocia in Geochelone sulcata
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re: Distocia in Geochelone sulcata
Anche per me è stato un dispiacere immenso per la morte improvvisa e inaspettata di Rocco :(
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Re: Distocia in Geochelone sulcata
seguo la crescita di rocco e da quando era una cicciona(ai tempi dell'altro forum) e stato veramente un trauma leggere il post...non si sa quali sono state le cause?
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Re: Distocia in Geochelone sulcata
Probabilmente una polmonite. E la cosa brutta, è che fino a tre giorni prima di trovarlo li, fermo sotto la lampada, si accoppiava e mangiava come un matto.
Purtroppo sono cose che capitano, certo, veder morire la tartaruga preferita, che hai cresciuto alla perfezione sin da piccola... Sono mazzate che ti fanno passare la voglia.
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Re: Distocia in Geochelone sulcata
hai ragione! Io ho provato la stessa cosa col mio cane..ma poi ho pensato a tutte le soddisfazioni che mi ha dato..e alla fine ne vale veremente la pena! ;)
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Re: Distocia in Geochelone sulcata
Mi dispiace per il maschio, e' una mazzata che posso comprendere :-(
Una domanda, ho visto che gia da febbraio avevi cominciato a farle uscire nelle ore piu calde...era uscito anche lui con le altre?
Sono sempre stato convinto, contro moltissimi pareri, che sia una pratica molto pericolosa e rischiosa e che non ne valga la pena, io collegherei le 2 cose se anche lui fosse uscito nei giorni o nelle settimane precedenti.
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Re: Distocia in Geochelone sulcata
No Luca, quest'anno ho limitato le sue uscite invernali. Solo ed esclusivamente perché avevo capito che il maschio era molto più delicato delle altre.
L'errore è stato quello di sottovalutare un leggerissimo scolo nasale avuto a dicembre, quando un veterinario che consultai mi disse di fargli solo un aerosol senza somministrate antibiotici.
Il Dott. Capasso invece, m'ha detto che l'areosol da solo non fa alcun effetto, va sempre abbinato a un antibiotico. E a questo punto mi Sa che ha pienamente ragione. Lo scolo nasale scomparve, ma non perché era guarito :bah:
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Re: Distocia in Geochelone sulcata
Probabilmente l'aerosol ha liberato il naso e superficialmente le vie respiratorie, ma ha lasciato il focolaio nei polmoni dove sarebbe servito l'antibiotico.
Ma quindi questo non era mai uscito? Perche mi fa strano una polmonite in terrario, di solito raffreddamenti o polmoniti sono un classico dei passaggi tra terrario ed esterno, per quello sono sempre molto scettico se non critico nelle uscite primaverili (invernali nemmeno le penserei :-) ) , anche perche giudico a parer mio i benefici limitati se non assenti.
Piu o meno quanto dicevo nell'altra discussione con la foto della sulcata fuori in inverno, ricordi?
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Re: Distocia in Geochelone sulcata
Non ho parole per dire quanto mi dispiace. Rocco era un pó la sulcata di tutti noi...
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Re: Distocia in Geochelone sulcata
Mi dispiace tanto Simone....e' sempre un duro colpo quando succede una cosa cosí....soprattutto quando si tratta di una tartaruga che sta con te da quando è nata.....mi dispiace tanto....
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Re: Distocia in Geochelone sulcata
Citazione:
Originariamente Scritto da
Luca-VE
Probabilmente l'aerosol ha liberato il naso e superficialmente le vie respiratorie, ma ha lasciato il focolaio nei polmoni dove sarebbe servito l'antibiotico.
Ma quindi questo non era mai uscito? Perche mi fa strano una polmonite in terrario, di solito raffreddamenti o polmoniti sono un classico dei passaggi tra terrario ed esterno, per quello sono sempre molto scettico se non critico nelle uscite primaverili (invernali nemmeno le penserei :-) ) , anche perche giudico a parer mio i benefici limitati se non assenti.
Piu o meno quanto dicevo nell'altra discussione con la foto della sulcata fuori in inverno, ricordi?
Luca io nelle belle giornate, quando le temperature lo permettono, concedo un oretta d'aria alle sulcata grandi, sia per fargli sgranchire le zampe, sia per fargli mangiare un po quello che vogliono. La subadulta di 2 kg non ha mai visto il sole invernale, mai, ma quelle grandicelle gradiscono eccome. C'è addirittura chi usa tenere una porticella nella stanzetta in modo da farle uscire da sole. Io su questo non sono d'accordo, perchè potrebbero star troppo tempo fuori, ma son favorevole a concedere qualche minuto di "libertà" a quelle grandi.
Non ho mai avuto problemi con le altre 4 sulcata, di alcun genere, ed hanno sempre fatto uscite invernali. Massimo un oretta. Rocco invece è sempre stato problematico sotto questo punto di vista, puntualmente due volte l'anno prendeva il raffreddore che curavo con antibiotico e areosol. Stavolta il veterinario mi ha detto di non somministrargli antibiotico, perchè lo scolo era davvero leggerissimo. Ecco i risultati....
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Re: Distocia in Geochelone sulcata
Secondo me e' rischio che non vale la candela, ormai sono troppe le polmoniti e i raffreddore di cui sento perché non ci sia correlazione. e' ovvio che ci siano animali più robusti di altri, ma la mia opinione e' che prima o poi succeda...magari quando l'animale e' leggermente meno in forma per altri motivi.
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Re: Distocia in Geochelone sulcata
Quello che mi chiedo io da "ignorante" in materia è se nel loro habitat naturale non subiscano mai sbalzi di temperatura, non conosco bene il clima ma mi pare impossibile. La vita wild credo che sia molto più soggetta a stress di questo tipo. Allora il quesito è questo, è il nostro modo di allevarle che le rende così vulnerabili e fragili?
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Re: Distocia in Geochelone sulcata
Secondo me ci sono tartarughe che in natura non sopravviverebbero, la selezione naturale, noi invece forziamo questo elemento.
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Re: Distocia in Geochelone sulcata
secondo il mio modesto parere sono diverse varianti che entrano in gioco come gia detto da simone la selezione naturale fa moltissimo pero noi cerchiamo di ricreare le condizioni migliori per questi animali ma non arriveremo mai ad eguagliare le condizioni di una wild con una cresciuta in cattività anche il fatto che le conoscenze veterinarie per quanto riguarda questi animali e ancora molto arretrata non aiuta
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Re: Distocia in Geochelone sulcata
Li subiscono, ma in maniera diversa.
In Africa certe notti si sfiora lo zero, ma le notti le passano in tane profonde anche qualche metro, dove trovano in realta temperature ben superiori anche ai 14-15 o piu gradi. Di giorno poi la temperatura sale sfiorando o superando i 30, e loro tornano a scaldarsi.
Di fatto, credo loro non siano mai attive all'aperto sotto i 16-18 gradi in natura.
E' vero anche che in natura ne muoiono parecchie anche per raffreddori ecc.
In cattivita, a mio parere, i dentro/fuori sono pericolosissimi perche prendiamo un animale da un terrario risalcaldato, lo portiamo fuori a temperature inferiori dove anche se il sole batte, respirano aria fredda che entra nei polmoni con i risultati che spesso vediamo.
A mio avviso non vale la pena, abbiamo lampade che in terrario forniscono UV in abbondanza, le erbe selvatiche possiamo fornirle noi, quindi il beneficio di star fuori un ora o due lo trovo decisamente scarso, in confronto al rischio :-)
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Re: Distocia in Geochelone sulcata
Ok! Mi fa sempre piacere avere opinioni da chi ha molta più esperienza di me! ;)